Dal meeting 2016......
Confartigianato: RIPENSARE IL MODELLO
FORMATIVO PER LA PROVINCIA DI LATINA !
Le
dinamiche legate al mondo della formazione professionale, nella provincia di
Latina, dovrebbero essere “risintonizzate” su modelli e proposte di respiro
europeo e all’altezza dei nostri tempi.
Le
imprese locali oggi necessitano di giovani professionalmente preparati per
essere inseriti nei cicli produttivi.
Molte
gli esempi su cui orientarsi.
Al
meeting internazionale di Rimini, evento organizzato da Comunione e
Liberazione, dove Confartigianato Latina da ormai cinque anni è costantemente
presente, con propri dirigenti e imprenditori, molti sono gli esempi da
importare. La Piazza dei Mestieri di Torino, Cometa, Consorzio Scuole Lavoro,
sono solo alcuni degli esempi.
Dobbiamo
ragionare su una formazione orientata al “saper fare” e offrire ai
ragazzi percorsi formativi e di inserimento concreto e reale nel mondo della
produzione.
Confartigianato
opererà sempre più in quest’ottica, cercando –nei prossimi mesi- di “mettere
insieme” i numerosi soggetti presenti sul territorio pontino.
La
nostra proposta, ha dichiarato Marina Gargiulo responsabile dello
Sportello Formazione di Confartigianato, è legata ad un vero “sistema
duale”; imparare lavorando !
Formazione
come sviluppo della persona, non solo da un punto di vista lavorativo.
Questa una delle tematiche prevalenti affrontare al
meeting internazionale di Rimini, con numerosi stand dedicati alla formazione e
orientamento dei giovani. "Cerchiamo di importare sul nostro territorio
" dichiara Marina Gargiulo responsabile del settore formazione della Confartigianato
Imprese Latina "modelli innovativi da replicare a livello locale
finalizzati ad avvicinare i nostri giovani alla cultura di impresa".
Bisogna premiare il talento come ha destato attenzione la Fondazione Golinelli
che ha creato il Giardino delle imprese, luogo di incontro tra studenti e
imprese, percorsi formativi in azienda con premi e borse di studio per chi
elabora soluzioni innovative per le imprese come fiori che sbocciano in un
giardino. Altresì si evidenzia l'esperienza della Tedde ente di formazione con
un sogno nel cassetto. Quello di costruire una una grande azienda globale che
crei occupazione impiegando i propri utili a sostegno delle fasce deboli con un
obiettivo specifico..ogni cinque risorse umane impiegate la sesta deve
necessariamente appartenere ad una categoria svantaggiata. Il fine ultimo è
formare una classe dirigente competente, coraggiosa, basata sull integrazione
che sappia trasmettere valori in un'ottica di sviluppo sociale.(articolo pubblicato su www.latinaquotidiano.it)
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