martedì 16 settembre 2014

Confartigianato in audizione su ZTL di Latina.

Confartigianato Latina e ZTL

Il direttore provinciale della Confartigianato, è intervenuto nella commissione commercio convocata per discutere della zona ZTL.
Ivan Simeone ha puntualizzato quanto già espresso nella riunione precedente; per dare una valutazione serena bisogna attendere qualche tempo. La cosa importante è conoscere i progetti dell'amministrazione su come intende sviluppare il centro cittadino e la sua economia. Ivan Simeone ha evidenziato come la Confartigianato non abbia oggi alcuna posizione nè pro e nè contro ma si riserva di ascoltare nei prossimi mesi i propri associati per una valutazione.

Confartigianato Imprese Latina

martedì 2 settembre 2014

Elezioni nuova camera di commercio di Latina.


Zottola confermato alla presidenza della Camera di Commercio di Latina.
Soddisfazione di Confartigianato.

Questa mattina è stato confermato alla Presidenza della Camera di Commercio di Latina, il dott. Vincenzo Zottola, in rappresentanza di Rete Imprese Italia, Federlazio, CdO, Coldiretti, e di tutte le espressioni associative delle piccole imprese, professionisti e consumatori.
Unici due voti contrari (su ben 28), quelli di Unindustria Latina.
Per Confartigianato sono stati insediati il direttore Ivan Simeone e la Presidente di Confartigianato Donne Impresa Rosanna Carrano.
E' un momento importante, per la Confartigianato di Latina, che vede due figure apicali in Camera di Commercio per sostenere quel processo di sostegno concreto al mondo dell'artigianato locale e delle piccole imprese. Bisogna ora rimboccarsi le maniche e dare soluzioni concrete al territorio pontino, nei limiti del possibile, vista anche la riforma delle Camere di Commercio in itinere. Soddisfazione per il risultato è espressa dal Presidente di Confartigianato Aldo Mantovani.
Ora bisogna "fare" !

lunedì 1 settembre 2014

dal meeting di CL. Ultimo giorno.




n. 6 / comunicato stampa



Nuove tendenze per lo sviluppo lavorativo:
puntare alle bellezze italiane
e costituire cooperative sul territorio.

A conclusione del meeting di CL




L’emergenza-lavoro ancora una volta protagonista dei focus svolti al meeting di Rimini, che si conclude con l’ultimo importante incontro sul micro-credito per lo sviluppo lavorativo. 
I lavori sono stati seguiti dalla dott.ssa Marina Gargiulo, Vice Presidente di Confartigianato donne impresa di Latina.
Apre il dibattito Alessandro Ramazza, Presidente di Obiettivo lavoro, che evidenzia l’importanza dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro, puntando principalmente su tre settori economici principali, il turismo, la cultura e l’enogastronomia. Da un’attenta analisi sono risultati questi i comparti produttivi in grado di potenziare offerta di lavoro. In particolare, “in Italia – continua Ramazza – abbiamo rispetto agli altri paesi,  il maggior numero di Musei e di siti riconosciuti dall’Unesco, il maggior numero di parchi nazionali e bellezze naturali e la più vasta bio-diversità sui prodotti agroalimentari con marchi DOP, IGP e DOC”. Partendo da tali significativi dati statistici attuali risulta necessario investire in tali settori per poter dare risposte concrete al mercato del lavoro, creando figure professionali specializzate.
Ma quali le strade per investire?
A parte i finanziamenti dai Fondi europei, che rappresentano una risorsa dalla quale attingere ma che faticano a decollare, occorre che le imprese si costituiscano in forma cooperativa, come nuova tendenza che offre molteplici opportunità.
Infatti, interviene Mauro Lusetti, Presidente nazionale Legacoop “la cooperativa può dare la possibilità di lavoro a profili professionali bassi, permette l’inserimento di persone diversamente abili e di immigrati, unitamente ad un team gestionale specializzato nel turismo e nell’agroalimentare. E’ necessaria una riforma della legge che disciplina le cooperative, normativa che è rimasta ferma da parecchi anni”. Giorgio Vittadini, Presidentedella Fondazione per la sussidiarietà, sottolinea che “per poter realizzare pertanto investimenti nel nostro paese, “sfruttando”  le bellezze italiane, bisogna creare un modello di  impresa innovativa che aggredisca il mercato estero con un marchio forte made in Italy”.
La Fondazione Obiettivo Lavoro, in tal senso,  ha in cantiere un grande progetto sul Fondodel micro credito, per dare la possibilità ai giovani di realizzare investimenti e incentivarli a costituire cooperative. Un primo step del progetto, denominato “Petroleum” è disponibile on line e si incentra sul filone della “bellezza italiana” tramite l’analisi economica dei settori suindicati (enogastronomico, cultura e turismo). Il dossier è una approfondita analisi storica, statistica, scientifica, sociale ed economica dalla quale poter prendere informazioni per sviluppare e valutare proposte concrete. Ancora, il progetto prevede una cabina nazionale di regia e il Governo italiano prenderà la paternità dello stesso.


Rimini 30 agosto 2014
Confartigianato Imprese Latina
dal meeting internazionale di Rimini 2014