“NUOVO BONUS RISTORAZIONE”:
AL VIA LE DOMANDE
SCADENZA
prorogata al 15 Dicembre 2020
Di seguito evidenziamo una nota sul nuovo Bonus Ristoratori. CLAAI
Assimprese Lazio Sud, per i propri associati si mette a disposizione per
controllare la domanda gratuitamente prima dell’invio. Contattare progetti@claai-assimprese.it per
un eventuale appuntamento.
Buone nuove per chi lavora nel
comparto ristorazione. Infatti, dopo la sfilza di bonus
riconosciuti per sostenere imprese, famiglie e lavoratori, a causa del
perdurare del Coronavirus, che sta avendo un notevole impatto sull’economia del
Paese, si aggiunge un’altra interessante agevolazione per i ristoratori:
il Bonus ristoranti 2020.
L’incentivo, in particolare, è stato
riconosciuto recentemente dal D.L. n. 104/2020 (cd. “Decreto Agosto”),
convertito con modificazioni in L. n. 126/2020, il quale all’art. 58 introduce
un “Fondo per la filiera della ristorazione”. La notizia ancora più
bella è che il Bonus è stato esteso, ampliando la platea dei
beneficiari, con l’introduzione di 3 nuovi codici Ateco che
possono accedere al contributo a fondo perduto.
Bonus Ristoranti 2020:
cos’è
Il primo aspetto importate da
sottolineare è che trattasi di un fondo finalizzato all’erogazione di un contributo
a fondo perduto. Nello specifico, esso si rivolge alle imprese in attività
alla data di entrata in vigore del D.L. n. 104/2020 (ossia il 15 agosto 2020),
con codice ATECO prevalente 56.10.11, 56.10.12, 56.21.00, 56.29.10, 56.29.20 e,
limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo,
55.10.00.
Bonus ristoranti 2020: per
quali acquisti
L’agevolazione è erogata per l’acquisto
di prodotti, inclusi quelli vitivinicoli, di filiere agricole e
alimentari, anche DOP e IGP, valorizzando la materia prima di
territorio.
Bonus Ristoranti 2020:
requisiti e condizioni
Il contributo spetta a condizione che
l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno
2020 sia inferiore ai tre quarti dell’ammontare del fatturato
e dei corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2019.
Il predetto contributo, tra l’altro,
spetta, anche in assenza dei predetti requisiti economici, ai soggetti che
hanno avviato l’attività a decorrere dal 1° gennaio 2019.
I
fini fiscali, il contributo:
·
non concorre alla formazione della base imponibile delle imposte sui
redditi;
·
non rileva ai fini del rapporto di cui agli artt 61 e 109, co. 5 del TUIR;
·
non concorre alla formazione del valore della produzione netta, di cui al
D.Lgs. n. 446/1997 15 dicembre 1997.
L’erogazione del contributo, inoltre,
viene effettuata nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa europea in
materia di aiuti de minimis.
L’art. 58 del decreto Agosto aveva
appunto istituito l’erogazione del contributo a tre codici Ateco, in
particolare:
·
56.10.11: ristorazione con somministrazione,
·
56.29.10: mense,
·
56.29.20: catering continuativo su base
contrattuale.
I nuovi beneficiari del
Bonus ristoranti 2020
Il Decreto Agosto convertito in legge ha
recepito l’emendamento che ha di fatti esteso il contributo, ampliando le
categoria di beneficiari, con l’aggiunta di ulteriori 3 codici Ateco:
·
56.10.12: attività di ristorazione connesse alle
aziende agricole,
·
56.21.00: catering per eventi, banqueting,
·
55.10.00: alberghi, limitatamente alle attività
autorizzate alla somministrazione di cibo.
Le attività inserite in questi 6
codici Ateco possono accedere alla domanda di contributo a fondo
perduto per la ristorazione.
Bonus Ristoranti 2020:
come fare domanda
La fruizione del “bonus ristorazione” è
soggetta alla presentazione di una specifica domanda, la quale deve
essere inviata in base ai criteri stabiliti con decreto del Ministro delle
Politiche Agricole Alimentari e Forestali, di concerto con il Ministro
dell’Economia e delle Finanze, da emanarsi entro 30 giorni dalla data di
entrata in vigore del “Decreto Agosto”.
Bonus Ristoranti 2020:
registrazione in piattaforma
Per l’accesso ai benefici, erogabili
secondo i criteri, modalità e i limiti di importo definiti dal predetto
decreto, il richiedente è tenuto a:
·
registrarsi all’interno della piattaforma digitale, messa a disposizione
dal concessionario convenzionato, denominata “piattaforma della ristorazione”;
·
recarsi presso gli sportelli del concessionario convenzionato,
inserendo o presentando la richiesta di accesso al beneficio e fornendo i dati
richiesti tra cui copia del versamento dell’importo di adesione all’iniziativa
di sostegno, effettuato tramite bollettino di pagamento, fisico o digitale.
Successivamente, sulla base delle
informazioni contenute nell’istanza e a seguito della verifica del possesso dei
requisiti del richiedente, cui il concessionario convenzionato ha trasmesso la
documentazione in formato digitale, il concessionario convenzionato
provvede all’emissione dei bonifici verso i ristoratori pari
al 90% del valore del contributo, previo accredito da parte del Ministero degli
importi relativi.
IN
ALLEGATO:
·
DOMANDA
IN FORMATO EDITABILE
·
ELENCO
DEI PRODOTTI
·
GUIDA
FONDO RISTORAZIONE
NOTE: dal sito “www.portale della
ritorazione.it”
Predisponi il
Plico da consegnare all'Ufficio Postale
Il
richiedente dovrà presentare all'Ufficio Postale un plico in busta chiusa
contenente:
- il Modulo di domanda in precedenza
compilato e firmato;
- fotocopia delle fatture
certificanti gli acquisti, effettuati dopo il 14 agosto 2020, nelle
categorie previste dal Decreto, ed eventuali documenti di trasporto;
- dichiarazione sostitutiva di
certificazione della persona che ha presentato la domanda quale legale
rappresentante dell’impresa richiedente;
- Visura Camerale in corso di
validità;
- quietanze associate ai
documenti fiscali;
- copia documento d’identità del
legale rappresentante.
- Consegna presso Ufficio Postale
-
Presenta il plico in busta chiusa scrivendo come indirizzo di destinazione:
CENTRO SERVIZI PAVIA
SERVIZIO RISTORATORI
VIALE BRAMBILLA 1
27100 PAVIA
- Compila il bollettino bianco
per il servizio:
- Numero conto corrente
destinatario (“Sul c/c n.”) 32025009
- Importo versamento in numeri
(di Euro) 30
- Importo versamento in lettere
(“importo in lettere”) trenta
- intestazione (“intestato a”)
POSTE ITALIANE SPA PORTALE DELLA RISTORAZIONE;
- Causale: presentazione domanda
fondo per la filiera della ristorazione
- Consegna contestualmente plico
e bollettino all'operatore dell'Ufficio Postale.
https://www.portaleristorazione.it/prodotti-ammessi.html
https://www.portaleristorazione.it/il-fondo-ristorazione.html
https://www.portaleristorazione.it/come-aderire-da-ufficio-postale.html