Analisi annuale della
Confartigianato ANAEPA
Edilizia a Latina:
maggioranza delle imprese di costruzione (59,5%) sono dell’artigianato !
Intervento
del Presidente di Confartigianato Aldo Mantovani. Bisogna aprire un dibattito
su un nuovo modello di cassa edile.
E’ stato pubblicato
il rapporto 2015 sull’edilizia a cura della “Confartigianato ANAEPA”, la
maggiore organizzazione di categoria del comparto edile. Le piccole imprese
edili, nella nostra provincia, di fatto sono la maggioranza e rappresentano oltre il 40% dell’occupazione nel settore,
ha dichiarato il Presidente di Confartigianato Aldo Mantovani.
La situazione è
ancora difficile per il settore delle costruzioni. Gli investimenti evidenzia
Aldo Mantovani- sono diminuiti del 2,2% rispetto al primo trimestre 2014. Nel
primo trimestre 2015 il numero delle aziende di costruzioni è calato del 1,4% e
gli occupati hanno visto una diminuzione dell’1,2%.
La crisi sembra
ancora trascinarsi anche se i bonus fiscali per la casa stanno svolgendo un
ruolo di primo piano per la sopravvivenza del settore, spostando gli
investimenti dalle nuove costruzioni alle ristrutturazioni.
Altro dato
significativo sottolinea il Presidente di Confartigianato è la forte presenza dell’artigianato
nell’intero comparto edile. Nel Lazio l’occupazione del comparto segna un -0,7%
rispetto al 2008.
Le piccole imprese edili mantengono di più i propri
dipendenti, al contrario delle grandi imprese. Secondo i dati disponibili, le
aziende medio grandi (50 addetti ed oltre) segnano un saldo negativo di -8,3%,
contro il -5,9% delle aziende medio-piccole fino a 19 addetti.
Sempre nel Lazio,
l’incidenza dell’artigianato nelle imprese edili nel loro complesso, è del
54,6% pari a 25.620 imprese artigiane. Un numero considerevole se si pensa
all’indotto e all’occupazione che determinano.
Nella provincia di
Latina l’incidenza complessiva dell’artigianato edile, è del 59,5% (imprese
ovviamente attive) con un totale di addetti pari al 42,70 % se
poi andiamo a sommare le imprese piccole e quelle familiari (le micro imprese)
le percentuali sono nettamente maggioritarie.
E’ il piccolo che tira il comparto
dell’edilizia nella nostra provincia.
Questo dato -tiene a sottolineare Aldo Mantovani- va
anche ad incidere non poco sulle dinamiche degli Enti Bilaterali, in primis le
Casse Edili che oggi sono composte nella stragrande maggioranza da micro e
piccole imprese (sono i numeri ufficiali che parlano !) a fronte di poche
grandi aziende le quali, molto spesso, rappresentano anche pochi dipendenti. Casse Edili, precisa il Presidente di Confartigianato Aldo
Mantovani, che ancora oggi hanno una rappresentanza che penalizza le piccole
imprese (maggioritarie) a favore di quelle poche “grandi” (minoritarie).
A questo proposito
–conclude il Presidente di Confartigianato Aldo Mantovani- riteniamo essenziale il ruolo della
bilateralità in generale e, nel particolare, delle Casse Edili e degli Enti
scuola edili ma devono realmente essere un valore aggiunto ed un supporto per
tutte le imprese e, di conseguenza, per tutti i lavoratori del comparto, con una attenzione reale alle micro e
piccole aziende edili che sono ormai coloro che reggono le stesse Casse Edili.
Ormai è giunto il
momento di aprire un confronto reale e concreto sulla bilateralità e sulle
Casse edili.
Latina 17 luglio 2015
Confartigianato
Imprese Latina