venerdì 20 dicembre 2013

Confartigianato Latina Edilizia: puntare su una politica locale più attenta alle piccole imprese !




COSTRUZIONI/ Rapporto Confartigianato

Incentivi fiscali per ristrutturazioni unica luce per settore ancora in crisi:
in 1 anno imprese artigiane diminuite del 4,3% e occupazione giù del 7,1%

Aldo Mantovani: puntare su una politica locale più attenta alle piccole imprese !

  
Un 2013 ancora a tinte fosche per le costruzioni: tra settembre 2012 e settembre 2013, l’occupazione nel settore è diminuita del 7,1%, con una perdita di 123.000 occupati. Un calo che, sommandosi a quelli registrati dal terzo trimestre 2008, porta ad una diminuzione complessiva di 400.000 occupati nelle costruzioni, pari al -20%.  Saldo negativo anche per le imprese artigiane dell’edilizia che, da settembre 2012 a settembre 2013, sono calate del 4,3%. A rischiarare l’orizzonte del settore arrivano però le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni.

A rilevare l’impatto della crisi sull’edilizia e ad indicare le possibili strade per attenuare le difficoltà di imprese e lavoratori è un rapporto di Confartigianato nazionale presentato in occasione dell’Assemblea nazionale di ANAEPA - Confartigianato Costruzioni.  Dalla rilevazione emerge un quadro con molte ombre, costellato da segni negativi: nel 2012 il valore aggiunto del settore è diminuito del 5,8% rispetto al 2011. Ma il calo aumenta vistosamente se si estende la rilevazione al periodo pre-crisi: dal 2007 al 2012, infatti, la perdita di valore aggiunto delle costruzioni tocca il 22,2%, il calo maggiore tra i settori economici che hanno perso in media il 6,6% del valore aggiunto.  In calo anche i finanziamenti alle imprese di costruzione: tra giugno 2012 e settembre 2013 la flessione è stata del 2,8%. Credito più scarso, quindi, ma anche costoso, poiché i tassi di interesse pagati dagli imprenditori del settore si attestano al 7,48%, vale a dire 1 punto in più rispetto alla media di quelli applicati al totale delle imprese.

Contemporaneamente continua la flessione dello stock di mutui alle famiglie per l’acquisto di abitazioni: da agosto a ottobre è diminuito dell’1%, mentre nell’area euro è in crescita dello 0,9%. E anche per le famiglie il tasso d’interesse applicato sui mutui per comprare casa è maggiore di 54 punti base rispetto alla media dell’Eurozona: 3,31% a fronte del 2,77%. Tutto ciò influisce sulle compravendite immobiliari che a settembre 2013 registrano un calo del 6,6% rispetto all’anno precedente, il settimo calo consecutivo dal primo trimestre 2009.  La diminuzione delle compravendite si traduce in un consistente stock di case invendute, pari, nel 2012, al 64,4%. Tra tanti segnali negativi, per le costruzioni qualche luce può accendersi grazie agli incentivi per le ristrutturazioni e la riqualificazione energetica degli edifici. Il rapporto di Confartigianato rivela infatti che, a ottobre 2013, sono 2.316.000 i proprietari di immobili orientati ad effettuare nei prossimi 12 mesi un intervento di manutenzione nella propria abitazione, e grazie alle misure introdotte dal Governo, il loro numero è aumentato del 37,4% (+ 631.000) rispetto a ottobre dello scorso anno.

“La nostra provincia non è immune da questo trend negativo”.
Lo ha dichiarato il Presidente provinciale di Confartigianato Aldo Mantovani, dirigente nazionale dell’ ANAEPA (la sezione edile di Confartigianato), che “auspica una politica territoriale più attenta alle piccole imprese locali, molto spesso a conduzione familiare, che annaspano tra mille difficoltà. Confartigianato Imprese Latina, continua Aldo Mantovani, chiederà nei prossimi giorni, la costituzione di un tavolo provinciale per il comparto edile, con tutti i soggetti e le parti coinvolte, per valutare la situazione reale del settore e cercare di porre in essere concrete ed urgenti iniziative produttive a sostegno del comparto edile locale.”

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