n. 2 / comunicato stampa
“Start up innovative: una nuova cultura del fare !”
Continua l’attività nello stand di Confartigianato Latina
al meeting di Rimini.
Giornate di intensa attività al meeting di
Rimini anche per la Confartigianato della provincia di Latina.
“Sono
queste giornate di vera full immersion di analisi e confronti sociali valoriali
ed economici
–ha sottolineato Ivan Sciarretta,
Presidente dei giovani imprenditori di Confartigianato del lazio e della nostra
provincia- I big dell’economia sono qui e
si aggirano tra gli stand del meeting. Le tavole rotonde si susseguono
lanciando input ed esperienze per tutti noi. Molti sono i contatti, a latere
degli incontri sui massimi sistemi del Paese. Il meeting è ormai diventato, al
di là della condivisione o meno dei valori che lo ispira, un appuntamento
importante per chi opera nel quotidiano.”
Immersi in un turn over di incontri e
seminari, uno degli argomenti focali, al di là delle grandi tematiche, è
l’importanza delle start up innovative e in una nuova cultura del fare. Molte
le testimonianze e gli incontri operativi che potranno poi avere strascichi
concreti per le nostre attività. Mediterranean
Fablab è una di queste esperienze analizzate da Confartigianato Latina; una
importante esperienza innovativa che può essere di supporto al mondo
dell’artigianato e delle piccole attività d’impresa, una nuova cultura del
fare, mosso da un sano principio di condivisione; nuove conoscenze e
metodologie tecniche che devono necessariamente intersecarsi con le esperienze
della nostra tradizione. Molte le testimonianze di esperienze d’impresa che
vogliono “rimettere le persone al centro dei nostri pensieri”, come
l’esperienza della “Marioway”
nell’ambito del sociale. Tutte queste attività ci riportano all’importanza dei
“parchi tecnologici” ed il loro ruolo nel territorio, con un necessario
collegamento operativo (e realòe !) con il mondo universitario. “Tutti segnali importanti anche per la
nostra provincia –ha dichiarato il direttore di Confartigianato Latina Ivan Simeone- se vuole realmente riprendersi da questo torpore “produttivo” in cui
sta scivolando.”
Da questi momenti seminariali si evidenzia
come le nostre imprese non hanno necessità di assistenzialismo, ma leggi e iniziative
che possano facilitare il “fare impresa”. Il pensiero scivola verso le nostre
esperienze pontine e molto si dovrebbe dire (e si dirà !) in proposito.
Importante riunione si è tenuta presso lo
stand, analizzando un progetto di collaborazione sulla comunicazione digitale
con la società Fotonica e vi saranno
concrete iniziative dal mese di ottobre in provincia di Latina, oltre che un
processo di sostegno alle start up innovative. L’ importanza della formazione è l’altra tematica su cui ci
si sta confrontando, una formazione che oggi non è più al passo con il reale
richiesto dalle nostre imprese e che necessità una nuova azione di rilancio su
tutti i livelli.
Rosanna
Carrano,
Presidente provinciale di “Donna Impresa” della Confartigianato Imprese Latina,
imprenditrice nella formazione presente a Rimini, ha evidenziato come, nel
meeting, vi sia il desiderio e la voglia di fare rete tra i vari soggetti
partecipanti e la presenza di un forte spirito costruttivo di “appartenenza”. “Molte le macro imprese presenti; un po’ meno
le imprese piccole aziende; stand coinvolgenti nella loro scientifica
comunicazione. Si ha l’impressione –continua Rosanna Carrano- di perdersi nella globalizzazione e che non
si sia raggiunta la periferia del tessuto imprenditoriale italiano che soffre
non solo a livello economico ma anche a livello sociale. Nello spirito del
meeting –conclude la Presidente di “Donne Impresa”- l’augurio che il destino che non ha lasciato solo l’uomo, non lasci nel
futuro sola la piccola azienda”.
Rimini 27 agosto 2014
Confartigianato Imprese Latina
dal meeting internazionale di Rimini
2014
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