venerdì 5 novembre 2021

IMPRESE e MANOVRA 2022: LUCI e OMBRE ....

Credito per le attività produttive: cosa ci aspetterà nel 2022 ? Verso un percorso ad ostacoli ?   Ivan Simeone – CLAAI Assimprese Lazio Sud

Leggendo i numerosi interventi previsti nella Manovra del Governo per il 2022,  evidenzia Ivan Simeone Direttore della CLAAI Assimprese Lazio Sud, la Confederazione delle imprese artigiane e PMI, vi sono alcuni aspetti positivi ma anche diverse perplessità. Ovviamente bisognerà attendere l'approvazione definitiva del provvedimento ma la linea è certamente tracciata. Se verrà tutto confermato (il condizionale è d'obbligo e sicuramente vi saranno non pochi "aggiustamenti") riguardo al credito per le nostre imprese, si avrà una sostanziale riconferma dei vari interventi ma con percentuali minori di garanzie da parte dello Stato e, comunque uno stop definitivo è previsto per il Luglio 2022, tranne che per interventi con "finanziamenti SACE".

In estrema sintesi, continua il Direttore della CLAAI Assimprese, possiamo evidenziare alcuni interventi, come la possibilità di una nuova sospensione dei mutui prima casa per autonomi e liberi professionisti, in riferimento al Fondo Gasparrini; una proroga sostanziale di quello che erano i "Decreti Liquidità e Sostegni bis" con finanziamenti garantiti dal Fondo centrale di garanzia per una percentuale minore. Le garanzie dovrebbero essere del 80% (quella già del 100%) fino ad un massimo di 30 mila euro e sarà prevista una commissione.

Molte altre sono le opportunità. Evidenziamo i bonus per il settore dell'edilizia che, se è certamente positiva la prosecuzione degli interventi che vengono prorogati al 2024, vi è da stigmatizzare la diminuzione della percentuale delle detrazioni. Questo penalizza il comparto edile proprio ora che stava avendo una "boccata di ossigeno" e tutti sappiamo che intorno al mondo dell'edilizia si sviluppa l'economia di un territorio. Si spera che venga “aggiustato” il tiro.

Per le imprese vi è la buona notizia di una proroga della "Transizione 4.0" fino al 2025 anche se con alcuni cambiamenti, come è rifinanziata la Nuova Sabatini per l'acquisto di beni strumentali egli interventi a sostegno dell'internazionalizzazione. E' anche prevista una riforma degli ammortizzatori sociali con un aumento dei sussidi e una estensione della cassa integrazione per alcune tipologie di imprese che oggi sono escluse.

Ovviamente, conclude Ivan Simeone,  sono queste indicazioni che dovranno poi essere approvate e soggette ad un dibattito in ambito politico. Vedremo cosa ci riserverà la politica e gli interventi delle parti sociali. Come CLAAI certamente l’attenzione sarà alta.