n. 6 / comunicato stampa
Nuove tendenze per lo sviluppo lavorativo:
puntare alle bellezze italiane
e costituire cooperative sul territorio.
A
conclusione del meeting di CL
L’emergenza-lavoro ancora una volta protagonista dei focus
svolti al meeting di Rimini, che si conclude con l’ultimo importante incontro
sul micro-credito per lo sviluppo lavorativo.
I lavori sono stati seguiti dalla dott.ssa Marina Gargiulo, Vice Presidente di Confartigianato donne impresa di Latina.
Apre il dibattito Alessandro
Ramazza, Presidente di Obiettivo lavoro, che evidenzia l’importanza
dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro, puntando principalmente su tre
settori economici principali, il turismo, la cultura e l’enogastronomia. Da
un’attenta analisi sono risultati questi i comparti produttivi in grado di
potenziare offerta di lavoro. In particolare, “in Italia – continua Ramazza –
abbiamo rispetto agli altri paesi, il
maggior numero di Musei e di siti riconosciuti dall’Unesco, il maggior numero
di parchi nazionali e bellezze naturali e la più vasta bio-diversità sui
prodotti agroalimentari con marchi DOP, IGP e DOC”. Partendo da tali
significativi dati statistici attuali risulta necessario investire in tali
settori per poter dare risposte concrete al mercato del lavoro, creando figure
professionali specializzate.
Ma quali le strade per investire?
A parte i finanziamenti dai Fondi europei, che rappresentano una
risorsa dalla quale attingere ma che faticano a decollare, occorre che le
imprese si costituiscano in forma cooperativa, come nuova tendenza che offre
molteplici opportunità.
Infatti, interviene Mauro
Lusetti, Presidente nazionale Legacoop “la cooperativa può dare la
possibilità di lavoro a profili professionali bassi, permette l’inserimento di
persone diversamente abili e di immigrati, unitamente ad un team gestionale
specializzato nel turismo e nell’agroalimentare. E’ necessaria una riforma
della legge che disciplina le cooperative, normativa che è rimasta ferma da
parecchi anni”. Giorgio Vittadini,
Presidentedella Fondazione per la sussidiarietà,
sottolinea che “per poter realizzare pertanto investimenti nel nostro paese,
“sfruttando” le bellezze italiane,
bisogna creare un modello di impresa
innovativa che aggredisca il mercato estero con un marchio forte made in Italy”.
La Fondazione Obiettivo Lavoro, in tal senso, ha in cantiere un grande progetto sul Fondodel micro credito, per dare la possibilità ai
giovani di realizzare investimenti e incentivarli a costituire cooperative. Un
primo step del progetto, denominato “Petroleum”
è disponibile on line e si incentra sul filone della “bellezza italiana”
tramite l’analisi economica dei settori suindicati (enogastronomico, cultura e
turismo). Il dossier è una approfondita analisi storica, statistica,
scientifica, sociale ed economica dalla quale poter prendere informazioni per
sviluppare e valutare proposte concrete. Ancora, il progetto prevede una cabina
nazionale di regia e il Governo italiano prenderà la paternità dello stesso.
Rimini 30 agosto 2014
Confartigianato Imprese Latina
dal meeting internazionale di Rimini
2014
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