Questa
mattina è stato consegnato all’Assessore allo sviluppo economico della Provincia
di Latina, dott. Silvio D’Arco, e al Presidente della Provincia, dott. Armando
Cusani, il documento “INIZIATIVE URGENTI A SOSTEGNO DELLE AZIENDE ARTIGIANE
PONTINE”, a firma del Presidente provinciale di “Confartigianato Imprese
Latina” Aldo Mantovani, che vi alleghiamo alla presente.
“In
questo momento di difficoltà -
ha dichiarato il Presidente Aldo Mantovani- si ritiene essenziale porre in
essere iniziative concrete a sostegno delle imprese dell’artigianato e piccole
attività imprenditoriali, in particolar modo si chiede di recepire, per quanto
di competenza, lo Statuto delle Imprese, una azione concreta sul fronte
creditizio, una azione per far sì che gli sportelli SUAP siano realmente
operativi, iniziative in campo sulla sicurezza del lavoro e una lotta al lavoro
irregolare che penalizza gli imprenditori onesti”.
Iniziative
urgenti a sostegno
delle
aziende artigiane pontine.
Proposta
all’Amministrazione provinciale di Latina
Martedì
12 aprile 2012
In riferimento all’incontro avuto lo scorso 5 aprile
2012, con l’Amministrazione provinciale di Latina, nella persona dell’Assessore
Silvio D’Arco, e in riferimento all’Assemblea quadri “Confartigianato Imprese
Latina” dello scorso 11 Aprile 2012, la scrivente Organizzazione sindacale
datoriale, in rappresentanza dei propri associati e del mondo produttivo delle
imprese artigiane e microimprese, ritiene formulare alcune ipotesi di
intervento a sostegno del settore, anche alla luce dello “Statuto delle
Imprese” (legge 180/2011 “Norme per la tutela della libertà d’impresa.
Statuto delle Imprese”) e dello “Small Business Act” europeo.
La
situazione delle aziende artigiane della nostra provincia è ormai ad un livello
di forte e allarmante criticità e
necessita di provvedimenti urgenti e concreti, affinchè non si giunga a
situazioni di eccezionale gravità, come sta avvenendo in alcune aree del Paese.
I dati e le percentuali dell’andamento congiunturale
sono note; non ultimo l’incontro promosso in Camera di Commercio Latina.
Da sottolineare la grave particolarità della
situazione del comparto artigianale che vede l’azienda –il più delle volte-
venire garantita con beni personali-familiari dell’imprenditore artigiano, con
tutto quello che ne consegue nel momento di difficoltà. Inoltre bisogna tener
ben presente che i problemi e le esigenze delle ditte artigianali e delle
microimprese sono del tutto differenti da quelle delle PMI e grandi imprese e,
conseguentemente, per alcune particolari dinamiche, bisogna operare con azioni
differenti.
Per
cominciare ad intervenire concretamente, bisogna porre in essere azioni
concrete di sostegno e supporto. In particolare le azioni appresso indicate
potrebbero essere poste in essere mediante una convenzione quadro tra la
Confartigianato e la Provincia di Latina. Il ruolo dell’Associazione di
categoria deve essere essenziale come garante della serietà dell’operazione e
sostegno al sistema produttivo locale.
Ma
tornando agli interventi da porre in essere, si ritiene necessario di:
Recepire, per quanto compete l’Amministrazione
provinciale, lo “Statuto delle Imprese”.
Costituire un apposito strumento per sostenere il
settore: una apposita “Agenzia” provinciale che sia punto di
riferimento per gli interventi e il sostegno dell’artigianato e della microimpresa.
Credito: mediante apposita convenzione con una o più banche
di prossimità, con confidi, Artigiancassa e Confartigianato, l’Amministrazione
provinciale può creare un apposito fondo rotativo, finalizzato all’abbattimento
del tasso di interesse sui piccoli finanziamenti (es. max 30/40.000,00 euro) a
ditte individuali residenti nella nostra provincia.
Sportelli
SUAP: necessita porre in essere una azione
di pressione sui Comuni della nostra provincia, affinchè realmente pongano in
essere e facciano funzionare gli sportelli SUAP, anche con apposite visite
ispettive. Uno dei problemi che vivono le microimprese è proprio la lentezza
burocratica e gli eccessivi personalismi che incorrono durante il disbrigo di
pratiche. SUAP, assessorato attività produttive e urbanistica sono i settori
che devono essere maggiormente monitorati e resi efficienti.
Sicurezza: le piccole attività d’impresa sono sommerse dai
numerosi corsi ed incombenze cui devono far fronte nell’ambito della sicurezza.
Inoltre i soggetti che oggi, di fatto, si muovono in questo settore sono i più
disparati e si è creata una vera giungla di operatori tra cui diversi sono
quelli borderline. L’Amministrazione provinciale dovrebbe, in collaborazione
con le associazioni di categoria del settore, fare un po’ di ordine e di
monitoraggio. Inoltre è essenziale dare corpo a forme di contributo economico,
diretto o indiretto, per ammortizzare parte delle spese che gli artigiani
devono sostenere per corsi e attività legate al D. Lgs. 81/08, sempre attraverso
accordo-convenzione con la Confartigianato.
Recupero
crediti:Costituire un servizio di assistenza
ed orientamento per il recupero dei crediti, a sostegno delle azioni che
vengono poste in essere tramite l’Associazione di categoria. Inoltre un
apposito ufficio (l’Agenzia) potrebbe sostenere quelle microimprese che devono
partecipare a gare e bandi di ampio respiro.
Informazione: Si sente l’esigenza di creare un supporto per le
ditte individuali per una maggiore informazione ed azione di consulenza interattiva,
mediante apposita piattaforma internet. In particolare, tramite questo
strumento, l’imprenditore potrebbe:
a. Accedere a informazioni su attività di sicurezza,
corsi abilitati e riconosciuti, attività di promozione commerciale,
informazioni di bandi e accesso facilitato al credito, istituti convenzionati
“certificati” (spesso erroneamente ci si rivolge agli amici degli amici con
tutti i problemi che ne conseguono).
b. Ricevere risposte da consulenti “certificati” su
diverse problematiche inerenti la propria attività aziendale.
c. Creare una vetrina commerciale per le proprie
aziende, creando così una rete commerciale virtuale.
Attività
di promozione commerciale: Per incentivare
le operazioni commerciali, la Provincia di Latina dovrebbe sostenere quelle
ditte che desiderino partecipare ad esposizioni e/o fiere di portata nazionale
o internazionale, assistite dall’ Associazione di categoria.
Lavoro
irregolare: in molti comparti produttivi sta
dilagando il “lavoro nero”; in particolare nel settore edile e nel campo
dell’estetica. Questo fenomeno pone in forte difficoltà quelle imprese
regolari che versano le tasse e sono soggette ai tanti obblighi di legge.
Si invita la Provincia di Latina a porre in essere una azione di
sensibilizzazione (campagna pubblicitaria, azioni ispettive…) per arginare tale
fenomeno che rischia anche di arrecare seri danni all’utenza che si
affida, inconsapevolmente, a figure non professionali.
Queste sono solo alcune delle iniziative che si
dovrebbero porre in essere per accompagnare le ditte individuali
dell’artigianato e le microimprese della nostra provincia di Latina.
Latina 12 aprile 2012
Il
Presidente
Aldo Mantovani
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